sabato 25 ottobre 2008
No dai....
Mha, alla fine non si sa mai con chi si ha a che fare...e quando vedi cose così, scritte da un personaggio che da sempre reputi serio e professionale, bho, è un peccato. Comunque io voglio credere che si sia trattato di un momento, che in futuro potrà riscattare con i fatti, perchè le capacità, me lo ha sempre dimostrato, le ha tutte. Però in questo caso mi devo dissociare. Dai Alessio.
domenica 31 agosto 2008
Mana Energy Potion, ovvero come perdere la propria credibilità in un post
Credevo che "Spettacolare" per qualche giorno sarebbe stato l' ultimo post da me pubblicato, ma un twitt di Napolux mi ha dato al soffiata in riguardo ad una spiacevole vicenda che ha coinvolto Geekissimo, i suoi lettori ed un suo autore, Luca Mercanti.
Sul noto blog di soluzioni geek, attualmente tra i primi 3 blog italiani per numero di visite, è stato pubblicato un post dal contenuto potenzialmente molto dannoso per la salute. L' introduzione all' articolo può già lasciare intuire dove stia il problema: "Grazie a questo fantastico oggetto potrete rimanere intere notti svegli davanti al PC!! E’ assolutamente fantastico!". Il prodotto in questione è Mana Energy Potion, una soluzione liquida di diverse sostanze eccitanti, dalla caffeina, alla taurina a diversi enzimi. Per quanto riguarda caffeina e taurina, non c'è molta differenza dalle legali RedBull, Burn & Co, ma il problema si presenta con gli enzimi, che il Ministero della Salute italiano non permette di integrare in questi energy-drink. E questo lo fa notare Paolo Valenti (impegnato assieme a David Terni in uno strenuante dialogo nei commenti con Luca Mercanti). Come prima cosa, quella diciamo più concreta, c'è quindi che l' autore del post, Luca Mercanti, ha pubblicizzato un prodotto illegale in Italia. Ma sorvolando su questo, il problema stà nel concetto di responsabilità. Su un blog visitato prevalentemente da utenza giovane, suscettibile e manipolabile, che cerca sfondi, soluzioni a problemini con il PC, una segnalazione del genere non ha difficoltà a trovare tester ed ingenui pronti all' acquisto.
Il ragazzo Luca, con il quale ho avuto brevi contatti in passato, ha peccato di inesperienza, di foga, ma la redazione dov' era? Perchè Geekissimo non è di certo il primo arrivato nel mondo del nanopublishing e dell' editoria indipendente. Ed in questo mondo, tra le tante strategie adottabili, c'è quella di affidarsi ad articolisti giovani (che quindi possono sbagliare) la cui inesperienza è tutelata da una solida redazione, o quella di affidarsi ad autori in grado di regolare l' entusiasmo e valutare pro e contro di quanto stanno scrivendo dando loro carta bianca. Da questo piccolo scandalo diciamo che la via che sembrano avere adottato in Geekissimo sia quella di far scrivere tanto a tanti, senza controllarli. Questa però non è la strada che porta a dove stà ora Geekissimo, la in alto, e quindi voglio pensare che l' errore sia scaturito da diversi fattori, primo fra tutti le ferie o l' immediato ritorno dalle ferie.
Certo è che oltre a mettere in cattiva luce la propria credibilità, Geekissimo ha tirato letame (Shor mi ha fatto giustamente notare che il termine è troppo pesante) sulla credibilità dell' editoria indipendente della Rete, e come opporsi ai detrattori che da anni criticano questa tipologia di informazione, se ci sono sgarri come questi? Di certo da oggi avranno un appiglio in più sul quale fare leva, ma diciamo che il bello di questa tipologia di informazione stà nel fatto che errori del genere vengono scovati entro pochi minuti dalla loro nascita, e che il rumore in Rete è in grado di smascherarli e mettere gli utenti sull' attenti; nel mondo dei quotidiani questo è difficile che accada, perchè devono trascorrere 24ore per una nuova pubblicazione.
UPDATE: Shor ha informato di aver rimosso l' articolo, e quindi l' incidente è rientrato. Colgo l' occasione per spiegare una cosa: l' articolo in questione voleva riflettere sul fatto ceh sviste del genere possono minare alla credibilità dell' informazione da noi promossa, ma non voleva essere un processo a Geekissimo. Contro Geekissimo non ho niente, sebbene io tenti di seguire una strada differente dalla sua; giusto per precisare, perchè effettivamente al momento della stesura dell' articolo, non ero al culmine della mia vena dattilografa.
Sul noto blog di soluzioni geek, attualmente tra i primi 3 blog italiani per numero di visite, è stato pubblicato un post dal contenuto potenzialmente molto dannoso per la salute. L' introduzione all' articolo può già lasciare intuire dove stia il problema: "Grazie a questo fantastico oggetto potrete rimanere intere notti svegli davanti al PC!! E’ assolutamente fantastico!". Il prodotto in questione è Mana Energy Potion, una soluzione liquida di diverse sostanze eccitanti, dalla caffeina, alla taurina a diversi enzimi. Per quanto riguarda caffeina e taurina, non c'è molta differenza dalle legali RedBull, Burn & Co, ma il problema si presenta con gli enzimi, che il Ministero della Salute italiano non permette di integrare in questi energy-drink. E questo lo fa notare Paolo Valenti (impegnato assieme a David Terni in uno strenuante dialogo nei commenti con Luca Mercanti). Come prima cosa, quella diciamo più concreta, c'è quindi che l' autore del post, Luca Mercanti, ha pubblicizzato un prodotto illegale in Italia. Ma sorvolando su questo, il problema stà nel concetto di responsabilità. Su un blog visitato prevalentemente da utenza giovane, suscettibile e manipolabile, che cerca sfondi, soluzioni a problemini con il PC, una segnalazione del genere non ha difficoltà a trovare tester ed ingenui pronti all' acquisto.
Il ragazzo Luca, con il quale ho avuto brevi contatti in passato, ha peccato di inesperienza, di foga, ma la redazione dov' era? Perchè Geekissimo non è di certo il primo arrivato nel mondo del nanopublishing e dell' editoria indipendente. Ed in questo mondo, tra le tante strategie adottabili, c'è quella di affidarsi ad articolisti giovani (che quindi possono sbagliare) la cui inesperienza è tutelata da una solida redazione, o quella di affidarsi ad autori in grado di regolare l' entusiasmo e valutare pro e contro di quanto stanno scrivendo dando loro carta bianca. Da questo piccolo scandalo diciamo che la via che sembrano avere adottato in Geekissimo sia quella di far scrivere tanto a tanti, senza controllarli. Questa però non è la strada che porta a dove stà ora Geekissimo, la in alto, e quindi voglio pensare che l' errore sia scaturito da diversi fattori, primo fra tutti le ferie o l' immediato ritorno dalle ferie.
Certo è che oltre a mettere in cattiva luce la propria credibilità, Geekissimo ha tirato letame (Shor mi ha fatto giustamente notare che il termine è troppo pesante) sulla credibilità dell' editoria indipendente della Rete, e come opporsi ai detrattori che da anni criticano questa tipologia di informazione, se ci sono sgarri come questi? Di certo da oggi avranno un appiglio in più sul quale fare leva, ma diciamo che il bello di questa tipologia di informazione stà nel fatto che errori del genere vengono scovati entro pochi minuti dalla loro nascita, e che il rumore in Rete è in grado di smascherarli e mettere gli utenti sull' attenti; nel mondo dei quotidiani questo è difficile che accada, perchè devono trascorrere 24ore per una nuova pubblicazione.
UPDATE: Shor ha informato di aver rimosso l' articolo, e quindi l' incidente è rientrato. Colgo l' occasione per spiegare una cosa: l' articolo in questione voleva riflettere sul fatto ceh sviste del genere possono minare alla credibilità dell' informazione da noi promossa, ma non voleva essere un processo a Geekissimo. Contro Geekissimo non ho niente, sebbene io tenti di seguire una strada differente dalla sua; giusto per precisare, perchè effettivamente al momento della stesura dell' articolo, non ero al culmine della mia vena dattilografa.
sabato 23 agosto 2008
Piccole soddisfazioni (non) quotidiane
Qualche giorno fa hanno parlato di me sul blog WebGarden, in un articolo che non può che farmi grande piacere ad ogni rilettura. Come ho scritto anche nei commenti al post, sono soddisfazioni, perchè aiuta a sentire che si stà viaggiando sulla strada giusta, ed in una giungla di arbusti come quella della Rete, o ancora di più, dell' Informatica, è rassicurazione non da poco.
Grazie a mushin, l' autore dell' articolo!
Grazie a mushin, l' autore dell' articolo!
lunedì 18 agosto 2008
SoF: malinconia post-rientro
Nei momenti di nostalgia come questi bisognerebbe essere scrittori, poeti, per far fuoriuscire, esprimere i proprio sentimenti e liberarsi
altrimenti questi fuoriescono solo in lacrime. Questo è uno di questi momenti, nei quali la musica, una canzone, può aiutarti, ma solo a versare lacrime, perchè in essa ritrovi il tuo stato d' animo, e quindi quella voce che rituona dalle casse è una voce amica, che condivide con te ciò che ora provi, ma che non ti può consolare, solo ti ricorda che non sei l' unico al mondo con un problema, che quel problema non ha colto solo te, che come te tanti altri soffrono ed hanno sofferto per qualcosa di simile, altri per qualcosa di ben peggiore, eppure vanno avanti, come va avanti il mondo. Un tempo il viaggio al difuori del nido familiare lo vedevi come il sintomo di una cattiva convivenza nel nido, "chi viaggia tanto è perchè fugge da qualcosa, perchè in casa non si trova bene" dicevi, ed ora sei tu stesso che viaggi, e viaggeresti, pur provando nostalgia della famiglia; perchè non è così, non si tratta di non trovarsi bene in un ambiente, niente di tutto ciò; ed allora ti vedi a ritrattare le tue convinzioni, con te stesso cavia delle tue riflessioni. Semplicemente vuoi andare, perchè in quel luogo hai trovato il tuo perfetto ambiente, o almeno, un ambiente nel quale per 10-15 giorni non ti stuferesti mai, e ci vai, ma poi torni, e quando ritiri il bagaglio all' aereoporto vuoi andare al monitor a vedere se c'è un aereo in partenza per la tua provenienza. Ma se non ti bloccano i soldi, ti blocca il nido, che ti chiama a se; come dirglielo? Come spiegare ai tuoi che gli vuoi bene, che ti mancano, ti sono mancati ed in qualsiasi altra occasione simile ti mancheranno, ma che hai veramente un bisogno fisico di andare? Che quasi se non vai tu muori; muori dentro. Che se ora sei qui a sfogarti su questo ruvid pezzo di foglio quadrettato, o a battere su questa tastiera sporca di briciole ed illuminata da una piccola torcia, è solo perchè non hai avuto il coraggio di dirglielo? Come fai a dirgli che tu quelle persone, che sono magari poche, che hai conosciuto lì e con e quali hai trascorso questi giorni, non le vuoi perdere, e che se resti qui, se non torni, le perdi? Come fai a dire questo? E come fai a non darti dell' irresponsabile e dell' esagerato? Ed allora rimani lì, a muoverti dal divano alla sedia, a pensare ed a cercare di non pensare; sterilizzare i sentimenti, sentirli riaffiorare alla prima distrazione, sentirli affondare la lama nelle viscere e bloccarti lo stomaco. Che ci fai tu qui? E perchè questa improvvisa apatia verso quel luogo che tu fin da bambino dicevi di non voler mai abbandonare, di non sentirne il bisogno? Perchè fino a 3 mesi fa non te ne saresti mai andato se non per brevi scappatoie, perchè ti sembrava ci fosse tutto, ed ora vedi tutto privo di stimoli, dalla spiaggia alle persone? Cosa è cambiato? E cosa vuol dire quando lì, a 800 km da casa, ti senti a casa, padrone del luogo come se da sempre fossi stato lì? E perchè dopo una bella vacanza devi soffrire nel suo ricordo?
altrimenti questi fuoriescono solo in lacrime. Questo è uno di questi momenti, nei quali la musica, una canzone, può aiutarti, ma solo a versare lacrime, perchè in essa ritrovi il tuo stato d' animo, e quindi quella voce che rituona dalle casse è una voce amica, che condivide con te ciò che ora provi, ma che non ti può consolare, solo ti ricorda che non sei l' unico al mondo con un problema, che quel problema non ha colto solo te, che come te tanti altri soffrono ed hanno sofferto per qualcosa di simile, altri per qualcosa di ben peggiore, eppure vanno avanti, come va avanti il mondo. Un tempo il viaggio al difuori del nido familiare lo vedevi come il sintomo di una cattiva convivenza nel nido, "chi viaggia tanto è perchè fugge da qualcosa, perchè in casa non si trova bene" dicevi, ed ora sei tu stesso che viaggi, e viaggeresti, pur provando nostalgia della famiglia; perchè non è così, non si tratta di non trovarsi bene in un ambiente, niente di tutto ciò; ed allora ti vedi a ritrattare le tue convinzioni, con te stesso cavia delle tue riflessioni. Semplicemente vuoi andare, perchè in quel luogo hai trovato il tuo perfetto ambiente, o almeno, un ambiente nel quale per 10-15 giorni non ti stuferesti mai, e ci vai, ma poi torni, e quando ritiri il bagaglio all' aereoporto vuoi andare al monitor a vedere se c'è un aereo in partenza per la tua provenienza. Ma se non ti bloccano i soldi, ti blocca il nido, che ti chiama a se; come dirglielo? Come spiegare ai tuoi che gli vuoi bene, che ti mancano, ti sono mancati ed in qualsiasi altra occasione simile ti mancheranno, ma che hai veramente un bisogno fisico di andare? Che quasi se non vai tu muori; muori dentro. Che se ora sei qui a sfogarti su questo ruvid pezzo di foglio quadrettato, o a battere su questa tastiera sporca di briciole ed illuminata da una piccola torcia, è solo perchè non hai avuto il coraggio di dirglielo? Come fai a dirgli che tu quelle persone, che sono magari poche, che hai conosciuto lì e con e quali hai trascorso questi giorni, non le vuoi perdere, e che se resti qui, se non torni, le perdi? Come fai a dire questo? E come fai a non darti dell' irresponsabile e dell' esagerato? Ed allora rimani lì, a muoverti dal divano alla sedia, a pensare ed a cercare di non pensare; sterilizzare i sentimenti, sentirli riaffiorare alla prima distrazione, sentirli affondare la lama nelle viscere e bloccarti lo stomaco. Che ci fai tu qui? E perchè questa improvvisa apatia verso quel luogo che tu fin da bambino dicevi di non voler mai abbandonare, di non sentirne il bisogno? Perchè fino a 3 mesi fa non te ne saresti mai andato se non per brevi scappatoie, perchè ti sembrava ci fosse tutto, ed ora vedi tutto privo di stimoli, dalla spiaggia alle persone? Cosa è cambiato? E cosa vuol dire quando lì, a 800 km da casa, ti senti a casa, padrone del luogo come se da sempre fossi stato lì? E perchè dopo una bella vacanza devi soffrire nel suo ricordo?
martedì 12 agosto 2008
Aaaargh!!
Passi il Web 2.0, la Moda 2.0, l' Enterprise 2.0, pare arriverà il Musica 2.0...ma con i Prestiti 2.0 credo le abbiamo viste proprio tutte
venerdì 6 giugno 2008
martedì 3 giugno 2008
Mozilla e il Guinnes
Spero passi presto, e faccio finta di non vedere questa discreta tamarrata da parte di Mozilla, per evitare mi scada...
lunedì 2 giugno 2008
Un cartone animato straordinario
Stasera grazie alla mia cuginetta Giulia di 2 anni e mezzo ho riscoperto un cartone veramente straordinario, ce non vedevo da 10 anni: Red e Toby. Disegni straordinari, bei dialoghi, ma poi una trama attualissima, problematica...quasi mi meraviglio di come potessi capirlo da bambino. Non è uno scherzo, lo consiglio veramente. Grazie Giulia
martedì 20 maggio 2008
Posta su Libero non leggibile
E' tutto oggi che non riesco a leggere la mail su Libero: entro nella casella, vedo i nuovi arrivi, se provo a leggerne uno, torno alla casella mail. Fortunatamente ormai la uso solo per leggere le novità su farmaci, viagra, donnine sexy e ciucciasoldi in cam, ecc.
A volte però me lo chiedo: ma perchè mai ho osato aprire una casella mail su Libero? Me lo merito questo disguido
A volte però me lo chiedo: ma perchè mai ho osato aprire una casella mail su Libero? Me lo merito questo disguido
Gli spammer si fanno filosofi
Potete bene immaginire la mia faccia quando mi sono reso conto che questi due commenti erano di spam...
Insomma, ora per sfuggire ai filtri gli spammer fanno commenti con frasi vere e proprie, sensate, mentre il link ai loro prodotti lo mettono solo nel campo relativo della form di posting...astuto
Insomma, ora per sfuggire ai filtri gli spammer fanno commenti con frasi vere e proprie, sensate, mentre il link ai loro prodotti lo mettono solo nel campo relativo della form di posting...astuto
sabato 17 maggio 2008
Applausi (ironici) per BlogBabel
Ho letto oggi sul blog di Davide che sembrerebbe proprio che BlogBabel sia in procinto di tornare, di fare il suo rientro trionfale in scena, uno stadio esaurito da blogger ed internauti pronti ad acclamarlo. Io non sarò tra il pubblico, me ne guarderò bene, lungi dal voler entrare a far parte del gioco auto-esaltativo di BlogBabel. Sì, perchè ha fatto tutto da solo: dalla home page testuale sostitutiva delle classifiche, al messaggio di accuse contro alcuni bloggers, alla prossima riapertura, e dietro a questi provvedimenti, a me riesce difficile scorgere altro da intenti auto-promozionali, talmente subdoli dal non voler passare per tali. Insomma, quanti backlinks avranno ricevuto il giorno della sospesione del servizio? Quanti ne riceverà dopo la riapertura?
Poco bella poi la accusa plateale, non documentata, ad alcuni blogger, il che faceva parte sì del pacchetto auto-celebrativo, ma forse è stata esagerazione pura: in Rete le prese di posizione nette, arbitrarie e diffamanti non piacciono a tutti.
Non mi è piaciuta nemmeno. sempre a livello personale, l' intervista che i gestori di BlogBabel hanno rilasciato in radio, circa un mese fa, vittimeggiando sulla crudeltà dei blogger e la loro non-riconoscenza verso coloro che, senza guadagno alcuno, offrono servizio disinteressato alla Rete...posso evitare di commentare?
No BlogBabel, io il mio backlink non te lo do.
Poco bella poi la accusa plateale, non documentata, ad alcuni blogger, il che faceva parte sì del pacchetto auto-celebrativo, ma forse è stata esagerazione pura: in Rete le prese di posizione nette, arbitrarie e diffamanti non piacciono a tutti.
Non mi è piaciuta nemmeno. sempre a livello personale, l' intervista che i gestori di BlogBabel hanno rilasciato in radio, circa un mese fa, vittimeggiando sulla crudeltà dei blogger e la loro non-riconoscenza verso coloro che, senza guadagno alcuno, offrono servizio disinteressato alla Rete...posso evitare di commentare?
No BlogBabel, io il mio backlink non te lo do.
Il primo requisito per un blogger
C'è un requisito, indispensbile, affinchè qualcuno possa aprire un blog da zero, e questo è il non avere paura di parlare da soli
lunedì 12 maggio 2008
Twitter può divenire giornalismo?
Alberto ha dato il là ad un' interessante riflessione su Twitter ed il ruolo che esso può assumere in relazione al giornalismo. Cosa ne penso a riguardo lo ho scritto qui.
domenica 11 maggio 2008
Tanti auguri a me
Ieri era il mio complenno, e sono arrivati i 19 anni. E' stato abbastanza strano, perchè non l' ho detto in giro, a parte cha, ovviamente, agli amici...ho cercato di farlo passare in sordina..perchè? Ci ho riflettuto, ed è stato un po' per il fatto che io sono molto attaccato ai miei ex-16-17 anni, e che quindi rifuggo l' idea di arrivare ai 20...poi 19 anni..sono più di 18, quindi sei pienamente maggiorenne, ma non sono manco 20, che sono speciali..insomma sono lì in mezzo...
Ma soprattutto la prima motivazione, il sentimento di stare uscendo dall' adolescenza contro ogni desiderio, e l' idea che opporsi sia impossibile. Però, non essendo un pessimista come si potrebbe facilmente dedurre da queste prime righe, ho cercato una soluzione a questa depressione che stava salendo, ed allora ho pensato: vero, perchè festeggiare il compleanno, che è il giorno che si porta via un tuo anno di vita, che ti fa avanzare di una tacca sulla linea del tempo? Questo per chi vuol vedere tutto in maniera negativa...ma non è solo così, il compleanno va festeggiato, perchè segna l' anniversario del giorno che ti ha dato alla vita! 19 anni fa, il 10 Maggio ero nato, e quel giorno mi ha dato tutto, tutto quello per il quale ora non voglio crescere; va quindi festeggiato, perchè il timore di proseguire nel percors c'è solamente perchè il 10 Maggio su di una culla è stato affisso il cartellino "Guido".
Pensateci quando sarà il vostro di compleanno, e verrete assaliti dallo scoramento ;-) A me è servito tanto.
E quindi...tanti auguri a me!
Ma soprattutto la prima motivazione, il sentimento di stare uscendo dall' adolescenza contro ogni desiderio, e l' idea che opporsi sia impossibile. Però, non essendo un pessimista come si potrebbe facilmente dedurre da queste prime righe, ho cercato una soluzione a questa depressione che stava salendo, ed allora ho pensato: vero, perchè festeggiare il compleanno, che è il giorno che si porta via un tuo anno di vita, che ti fa avanzare di una tacca sulla linea del tempo? Questo per chi vuol vedere tutto in maniera negativa...ma non è solo così, il compleanno va festeggiato, perchè segna l' anniversario del giorno che ti ha dato alla vita! 19 anni fa, il 10 Maggio ero nato, e quel giorno mi ha dato tutto, tutto quello per il quale ora non voglio crescere; va quindi festeggiato, perchè il timore di proseguire nel percors c'è solamente perchè il 10 Maggio su di una culla è stato affisso il cartellino "Guido".
Pensateci quando sarà il vostro di compleanno, e verrete assaliti dallo scoramento ;-) A me è servito tanto.
E quindi...tanti auguri a me!
mercoledì 7 maggio 2008
Yahoo! baudelairiano
"La nostra contro-offerta che fissava il prezzo per ciascun azione a 37$ non era del tipo prendere-o-lasciare." Ma chissà cos' avrà mai voluto dire, tra le righe, Jerry Yang...
In partenza per Roma, destinazione Al Gore
Tutto è pronto, portatile nuovo di zecca caricato con l' indispensabile per domani, caricato al massimo, biglietto c'è...ora nanna è meglio, che domani il treno è alle 06.27...arrivo previsto a Roma per le 10.57. Se siete nei paraggi, fatemelo sapere!
Per domani, vi terrò aggiornati sull' evento tramite Twitter e tramite Podcast video...insomma, che volete di più? ;-)
Per domani, vi terrò aggiornati sull' evento tramite Twitter e tramite Podcast video...insomma, che volete di più? ;-)
lunedì 5 maggio 2008
In riguardo a Robin Good e Current TV
L' evento organizzato da Sky per il lancio in Italia di Current TV (che, ricordo, si terrà l' 8 Maggio a Roma) ha suscitato da subito grande interesse, soprattutto per la pertecipazione, in prima personda, di un personaggio del calibro di Al Gore.
E con l' interesse, sono sorte pure molte critiche e discussioni. Prima Marco Montemagno, per la questione della sporca 30ina (e qui, Marco ha peccato di leggerezza in effetti) ed ora Marco Montemagno + Sky + Current. In riferimento a quest' ultima, parlo della polemica innalzata da un video-post di Robin Good, che vi riporto qui:
E con l' interesse, sono sorte pure molte critiche e discussioni. Prima Marco Montemagno, per la questione della sporca 30ina (e qui, Marco ha peccato di leggerezza in effetti) ed ora Marco Montemagno + Sky + Current. In riferimento a quest' ultima, parlo della polemica innalzata da un video-post di Robin Good, che vi riporto qui:
Che dire, è vero, con questo genere di organizzazione il risultato non è certamente quella massima espressione di democrazia che si era prospettata all' inizio, ma non è neanche giusto parlare di censura. Forse, come ha detto Tommaso Tessarolo, ci si è abituati un po' troppo ai barcamp, dimenticandosi che ci sono anche altre tipologie di eventi, come quelli di questo genere, che vedono impegnata una figura del calibro di Al Gore. Ci sono esigenze televisive, ci sono esigenze di tempo. Ma vi immaginate 500-400 persone in platea che alzano la mano, per fare le loro domande? Cioè, io non la vedo cosa fattibilissima; Robin, vuoi dire che non ci sarebbero 3 persone che alzano la mano in contemporanea? Chi scegli? Ed il minuto dopo, non se ne alzerà una 4°? E ora, chi scegli? E superato quest' ostacolo, il tempo...400-500 persone, di questi, basta 100 avranno portato una domanda...e se basta a 20 di quelle ci sono delle repliche..massu dai...non saremo ad un bar, è quelcosa di diverso, di più formale.
Non che non sarebbe bello, per carità, ovvio che sarebbe meglio...ma caspita, ci vorrebbe anche un po' più di realismo e minor astrattismo. Allora magari inviterei il buon Robin (con il quale mi trovo semplicemente in disaccordo, ma questo non mi toglie assolutamente la stima che ho per lui) ad avanzare una proposta organizzativa, perticolareggiata, di come lui avrebbe gestito le domande libere di 400 blogger, sarebbe interessante, no? Perchè magari c'è la possibilità, e se la conosce, potrebbe tornar utile in futuro.
Ora come ora vedo un' organizzazione che meglio non poteva avvicinare l' idea di democrazia rimanendo entro i limiti del plausibile. Detto ciò, se si è votati, come personalità, al dubbio, è naturale pensare a complotti dello Staff, ma allora perchè non dubitare dei referendum, delle petizioni, o di altro? Farlo ci può stare, ma magari dopo aver 1) assistito all' evento 2) trovato qualche prova, senza campare per aria accuse che non sono proprio un bijoux e che son sempre fastidiose, se basate su parole e dubbi personali.
sabato 3 maggio 2008
La riflessione di Visco
Io ce lo vedo Visco:
"Humm, lo faccio o non lo faccio?...
........
..............Massì, dai, al massimo li tolgo e non succede niente.."
http://www.delfinsblog.it/2008/05/03/trovare-e-scaricare-le-
dichairazioni-dei-redditi-dei-privati-dei-comuni-italiani-grazie-ad-emule/
giovedì 1 maggio 2008
Questo è buffo
E che dire di questa pagina Microsoft, relativa ai possibili errori che Windows Vista può restituire durante i tentativi di connessione alle eti wireless, se non che si tratta della traduzione in fatti concreti dello scempio di Windows Vista?
Cioè, già è curioso che il nuovo, super-mega-iper sistema di Microsoft riscontri, tra i problemi principali, quallo a connettersi alle reti senza fili, che sono l' emblema dell' affermazione di uno degli aspetti "moderni" della Rete. In secondo luogo è curioso che dia una descrizione dei problemi senza proporre la patch associata, ma invitando l' utente a segnalare il Centro Supporto Microsoft per avere l' hotfix...
Perchè, cioè, non è un problema da nulla, un bug del quale si accorgeranno in 20 eh...si tratta di un bug che riguarda la connessione a reti senza fili...nel 2008...Riflettendoci è pazzesco
Cioè, già è curioso che il nuovo, super-mega-iper sistema di Microsoft riscontri, tra i problemi principali, quallo a connettersi alle reti senza fili, che sono l' emblema dell' affermazione di uno degli aspetti "moderni" della Rete. In secondo luogo è curioso che dia una descrizione dei problemi senza proporre la patch associata, ma invitando l' utente a segnalare il Centro Supporto Microsoft per avere l' hotfix...
Perchè, cioè, non è un problema da nulla, un bug del quale si accorgeranno in 20 eh...si tratta di un bug che riguarda la connessione a reti senza fili...nel 2008...Riflettendoci è pazzesco
Wikio asias La Beffa
Oggi Wikio ha aggiornato la sua classifica dei blogs italiani, e devo dire che la sorpresa è stata amara, molto...Mentre ero praticamente sicuro che DelfinsBlog avrebbe migliorato la sua 48° posizione, lo ho ritrovato all' 84°.
Ma perchè ero sicuro che avrebbe migliorato la sua posizione, non immaginando per niente una tale debacle? Perchè i lettori via feed sono cresciuti quasi di 100 unità nell' ultimo mese, perchè sono arrivati backlinks autorevoli, perchè le visite quotidiane sono aumentate.
Ora, la classifica è la classifica "Dei blog più autorevoli"; lasciando quindi perdere l' incremento dei visitatori unici, che non valgono al fine di definire l' autorevolezza di un blog, credo che gli altri due parametri siano invece molto importanti...Eppure non sono valsi nella classifica. O meglio, i backlinks in Wikio valgono, ma in dipendenza al posizionamento in classifica del blog linkante, quindi qui è pura giungla, dove è inutile addentrarvisi. Però, i feed, invece, sembrano proprio non esser tenuti di conto.
Piccola digressione: E' vero, come ogni cosa, finchè si stà in buone posizioni, non si approfondisce, quando invece questa cosa "tradisce" le aspettative, ecco subito che si va ad indagare...ed in effetti è così. Ma analizzo il fatto senza il minimo astio, le classifiche lasciano il tempo che trovano, però è anche vero che apparirvi bene può indubbiamente far piacere.
Tornando all' analisi di Wikio e della sua calssifica, la domanda è: può una classifica che non tiene conto dei lettori feed raffigurarsi come colei che elenca i blog più autorevoli?
Dall' altra parte c'è BlogItalia, che sembra basarsi più sui backlinks, o meglio, su quelli rilevati da TechNorati, e quindi è limitativa pure questa...
E poi c'è/c'era/bho BlogBabel, che quando smetterà la sua buffonata/trovata di marketing, farà felice il sottoscritto...
Vabbè, questo per analizzare un po' quanto non ci sia una classifica che possa raffigurarae l' autorevolezza di un blog su un panorama così tanto vasto come quello del blogging attuale
Ma perchè ero sicuro che avrebbe migliorato la sua posizione, non immaginando per niente una tale debacle? Perchè i lettori via feed sono cresciuti quasi di 100 unità nell' ultimo mese, perchè sono arrivati backlinks autorevoli, perchè le visite quotidiane sono aumentate.
Ora, la classifica è la classifica "Dei blog più autorevoli"; lasciando quindi perdere l' incremento dei visitatori unici, che non valgono al fine di definire l' autorevolezza di un blog, credo che gli altri due parametri siano invece molto importanti...Eppure non sono valsi nella classifica. O meglio, i backlinks in Wikio valgono, ma in dipendenza al posizionamento in classifica del blog linkante, quindi qui è pura giungla, dove è inutile addentrarvisi. Però, i feed, invece, sembrano proprio non esser tenuti di conto.
Piccola digressione: E' vero, come ogni cosa, finchè si stà in buone posizioni, non si approfondisce, quando invece questa cosa "tradisce" le aspettative, ecco subito che si va ad indagare...ed in effetti è così. Ma analizzo il fatto senza il minimo astio, le classifiche lasciano il tempo che trovano, però è anche vero che apparirvi bene può indubbiamente far piacere.
Tornando all' analisi di Wikio e della sua calssifica, la domanda è: può una classifica che non tiene conto dei lettori feed raffigurarsi come colei che elenca i blog più autorevoli?
Dall' altra parte c'è BlogItalia, che sembra basarsi più sui backlinks, o meglio, su quelli rilevati da TechNorati, e quindi è limitativa pure questa...
E poi c'è/c'era/bho BlogBabel, che quando smetterà la sua buffonata/trovata di marketing, farà felice il sottoscritto...
Vabbè, questo per analizzare un po' quanto non ci sia una classifica che possa raffigurarae l' autorevolezza di un blog su un panorama così tanto vasto come quello del blogging attuale
lunedì 28 aprile 2008
La cantonata Romana del PdL
Nuova facciata per il PdL, che ha perso le elezioni anche a Roma. Era facile da intuire, è trascorso troppo poco tempo dalle elezioni al Senato ed alla Camera, ma Veltroni ha detto di puntarci fortemente, e qui secondo me c'è stato un errore strategico non da poco...proprio perchè, appunto, una vittoria era assai improbabile.
C'è poco da dire, dopo la non-ammissione in Camera e Senato della Sinistra Arcobaleno, dopo la sconfitta nelle Roma ex-Veltroni del cadidato pro-Veltroni, la sinistra italian si trova nel bel mezzo di un bel travaglio...Che sia la volta buona per accorgersi che la politica dei "..ma anche..." sua tutto fuorchè redditizia? E che se si è di sinistra, cagare un minimo la classe operaia ed i poveretti delle case popolari sia un' idea da perseguire...perchè sennò questi votano Lega...Speriamo sia la volta buona; ora come ora, non mi dispero
C'è poco da dire, dopo la non-ammissione in Camera e Senato della Sinistra Arcobaleno, dopo la sconfitta nelle Roma ex-Veltroni del cadidato pro-Veltroni, la sinistra italian si trova nel bel mezzo di un bel travaglio...Che sia la volta buona per accorgersi che la politica dei "..ma anche..." sua tutto fuorchè redditizia? E che se si è di sinistra, cagare un minimo la classe operaia ed i poveretti delle case popolari sia un' idea da perseguire...perchè sennò questi votano Lega...Speriamo sia la volta buona; ora come ora, non mi dispero
Just Another Web-Blog
Dopo aver partecipato al The Next Web Now di Milano, mi sono definitivamente convinto di quanto sarebbe stato opportuno aprirsi un blog strettamente personale. Perchè, bhè, DelfinsBlog è ormai qualcosa di più oggettivo. Ha iniziato, è nato, come soggettivo, ma poi vuoi il fatto che sia abbastanza piaciuto, vuoi che stia crescendo, vuoi che la mia ambizione ha iniziato a farci dei viaggi su, ha iniziato a divenire più "giornale" e meno personale.
Avere un luogo dove esprimere opinioni, e poter sfogarsi un po', è sempre piacevole da avere, e quindi, eccoci qua, inq uesto che sarà "Just another web-blog".
Che dire, ci si legge!
Guido A.
Avere un luogo dove esprimere opinioni, e poter sfogarsi un po', è sempre piacevole da avere, e quindi, eccoci qua, inq uesto che sarà "Just another web-blog".
Che dire, ci si legge!
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