sabato 25 ottobre 2008

No dai....

Mha, alla fine non si sa mai con chi si ha a che fare...e quando vedi cose così, scritte da un personaggio che da sempre reputi serio e professionale, bho, è un peccato. Comunque io voglio credere che si sia trattato di un momento, che in futuro potrà riscattare con i fatti, perchè le capacità, me lo ha sempre dimostrato, le ha tutte. Però in questo caso mi devo dissociare. Dai Alessio.

domenica 31 agosto 2008

Mana Energy Potion, ovvero come perdere la propria credibilità in un post

Credevo che "Spettacolare" per qualche giorno sarebbe stato l' ultimo post da me pubblicato, ma un twitt di Napolux mi ha dato al soffiata in riguardo ad una spiacevole vicenda che ha coinvolto Geekissimo, i suoi lettori ed un suo autore, Luca Mercanti.

Sul noto blog di soluzioni geek, attualmente tra i primi 3 blog italiani per numero di visite, è stato pubblicato un post dal contenuto potenzialmente molto dannoso per la salute. L' introduzione all' articolo può già lasciare intuire dove stia il problema: "Grazie a questo fantastico oggetto potrete rimanere intere notti svegli davanti al PC!! E’ assolutamente fantastico!". Il prodotto in questione è Mana Energy Potion, una soluzione liquida di diverse sostanze eccitanti, dalla caffeina, alla taurina a diversi enzimi. Per quanto riguarda caffeina e taurina, non c'è molta differenza dalle legali RedBull, Burn & Co, ma il problema si presenta con gli enzimi, che il Ministero della Salute italiano non permette di integrare in questi energy-drink. E questo lo fa notare Paolo Valenti (impegnato assieme a David Terni in uno strenuante dialogo nei commenti con Luca Mercanti). Come prima cosa, quella diciamo più concreta, c'è quindi che l' autore del post, Luca Mercanti, ha pubblicizzato un prodotto illegale in Italia. Ma sorvolando su questo, il problema stà nel concetto di responsabilità. Su un blog visitato prevalentemente da utenza giovane, suscettibile e manipolabile, che cerca sfondi, soluzioni a problemini con il PC, una segnalazione del genere non ha difficoltà a trovare tester ed ingenui pronti all' acquisto.

Il ragazzo Luca, con il quale ho avuto brevi contatti in passato, ha peccato di inesperienza, di foga, ma la redazione dov' era? Perchè Geekissimo non è di certo il primo arrivato nel mondo del nanopublishing e dell' editoria indipendente. Ed in questo mondo, tra le tante strategie adottabili, c'è quella di affidarsi ad articolisti giovani (che quindi possono sbagliare) la cui inesperienza è tutelata da una solida redazione, o quella di affidarsi ad autori in grado di regolare l' entusiasmo e valutare pro e contro di quanto stanno scrivendo dando loro carta bianca. Da questo piccolo scandalo diciamo che la via che sembrano avere adottato in Geekissimo sia quella di far scrivere tanto a tanti, senza controllarli. Questa però non è la strada che porta a dove stà ora Geekissimo, la in alto, e quindi voglio pensare che l' errore sia scaturito da diversi fattori, primo fra tutti le ferie o l' immediato ritorno dalle ferie.

Certo è che oltre a mettere in cattiva luce la propria credibilità, Geekissimo ha tirato letame (Shor mi ha fatto giustamente notare che il termine è troppo pesante) sulla credibilità dell' editoria indipendente della Rete, e come opporsi ai detrattori che da anni criticano questa tipologia di informazione, se ci sono sgarri come questi? Di certo da oggi avranno un appiglio in più sul quale fare leva, ma diciamo che il bello di questa tipologia di informazione stà nel fatto che errori del genere vengono scovati entro pochi minuti dalla loro nascita, e che il rumore in Rete è in grado di smascherarli e mettere gli utenti sull' attenti; nel mondo dei quotidiani questo è difficile che accada, perchè devono trascorrere 24ore per una nuova pubblicazione.

UPDATE: Shor ha informato di aver rimosso l' articolo, e quindi l' incidente è rientrato. Colgo l' occasione per spiegare una cosa: l' articolo in questione voleva riflettere sul fatto ceh sviste del genere possono minare alla credibilità dell' informazione da noi promossa, ma non voleva essere un processo a Geekissimo. Contro Geekissimo non ho niente, sebbene io tenti di seguire una strada differente dalla sua; giusto per precisare, perchè effettivamente al momento della stesura dell' articolo, non ero al culmine della mia vena dattilografa.

sabato 23 agosto 2008

Piccole soddisfazioni (non) quotidiane

Qualche giorno fa hanno parlato di me sul blog WebGarden, in un articolo che non può che farmi grande piacere ad ogni rilettura. Come ho scritto anche nei commenti al post, sono soddisfazioni, perchè aiuta a sentire che si stà viaggiando sulla strada giusta, ed in una giungla di arbusti come quella della Rete, o ancora di più, dell' Informatica, è rassicurazione non da poco.
Grazie a mushin, l' autore dell' articolo!

lunedì 18 agosto 2008

SoF: malinconia post-rientro

Nei momenti di nostalgia come questi bisognerebbe essere scrittori, poeti, per far fuoriuscire, esprimere i proprio sentimenti e liberarsi
altrimenti questi fuoriescono solo in lacrime. Questo è uno di questi momenti, nei quali la musica, una canzone, può aiutarti, ma solo a versare lacrime, perchè in essa ritrovi il tuo stato d' animo, e quindi quella voce che rituona dalle casse è una voce amica, che condivide con te ciò che ora provi, ma che non ti può consolare, solo ti ricorda che non sei l' unico al mondo con un problema, che quel problema non ha colto solo te, che come te tanti altri soffrono ed hanno sofferto per qualcosa di simile, altri per qualcosa di ben peggiore, eppure vanno avanti, come va avanti il mondo. Un tempo il viaggio al difuori del nido familiare lo vedevi come il sintomo di una cattiva convivenza nel nido, "chi viaggia tanto è perchè fugge da qualcosa, perchè in casa non si trova bene" dicevi, ed ora sei tu stesso che viaggi, e viaggeresti, pur provando nostalgia della famiglia; perchè non è così, non si tratta di non trovarsi bene in un ambiente, niente di tutto ciò; ed allora ti vedi a ritrattare le tue convinzioni, con te stesso cavia delle tue riflessioni. Semplicemente vuoi andare, perchè in quel luogo hai trovato il tuo perfetto ambiente, o almeno, un ambiente nel quale per 10-15 giorni non ti stuferesti mai, e ci vai, ma poi torni, e quando ritiri il bagaglio all' aereoporto vuoi andare al monitor a vedere se c'è un aereo in partenza per la tua provenienza. Ma se non ti bloccano i soldi, ti blocca il nido, che ti chiama a se; come dirglielo? Come spiegare ai tuoi che gli vuoi bene, che ti mancano, ti sono mancati ed in qualsiasi altra occasione simile ti mancheranno, ma che hai veramente un bisogno fisico di andare? Che quasi se non vai tu muori; muori dentro. Che se ora sei qui a sfogarti su questo ruvid pezzo di foglio quadrettato, o a battere su questa tastiera sporca di briciole ed illuminata da una piccola torcia, è solo perchè non hai avuto il coraggio di dirglielo? Come fai a dirgli che tu quelle persone, che sono magari poche, che hai conosciuto lì e con e quali hai trascorso questi giorni, non le vuoi perdere, e che se resti qui, se non torni, le perdi? Come fai a dire questo? E come fai a non darti dell' irresponsabile e dell' esagerato? Ed allora rimani lì, a muoverti dal divano alla sedia, a pensare ed a cercare di non pensare; sterilizzare i sentimenti, sentirli riaffiorare alla prima distrazione, sentirli affondare la lama nelle viscere e bloccarti lo stomaco. Che ci fai tu qui? E perchè questa improvvisa apatia verso quel luogo che tu fin da bambino dicevi di non voler mai abbandonare, di non sentirne il bisogno? Perchè fino a 3 mesi fa non te ne saresti mai andato se non per brevi scappatoie, perchè ti sembrava ci fosse tutto, ed ora vedi tutto privo di stimoli, dalla spiaggia alle persone? Cosa è cambiato? E cosa vuol dire quando lì, a 800 km da casa, ti senti a casa, padrone del luogo come se da sempre fossi stato lì? E perchè dopo una bella vacanza devi soffrire nel suo ricordo?

martedì 12 agosto 2008

Aaaargh!!

Passi il Web 2.0, la Moda 2.0, l' Enterprise 2.0, pare arriverà il Musica 2.0...ma con i Prestiti 2.0 credo le abbiamo viste proprio tutte

Lettera a Steve J.

Steve, per favore, tira la leva, e togliti dalle palle.
Perchè

venerdì 6 giugno 2008

Firefox 3

Personalmente, mi aspetto grandi cose da Firefox 3